Facette del cinema
Le LEGGENDE del cinema svizzero
Una breve storia delle “più leggendarie star del cinema svizzero”: hanno cercato la loro fortuna professionale all'estero, sono cresciuti lì - e hanno ritrovato la strada di casa. Se volete sapere come se l'è cavata all'estero Paul Hubschmid (“Füsilier Wipf)”, il volto della difesa nazionale svizzera, con chi ha lavorato Lilo Pulver a Hollywood e quale attore svizzero ha vinto un Oscar, siete nel posto giusto. Diamo anche uno sguardo alle carriere di leggende della recitazione come Bruno Ganz, Ursula Andress, Maximilian e Maria Schell, Mathe Keller e, infine, Michel Simon, diventato famoso in Francia come grande caratterista.
SWISSPLOITATION
Sesso, violenza e rock'n'roll: un vero e proprio culto è cresciuto intorno ai film d'exploitation e trash di tutto il mondo. Noi esaminiamo tali film dalla Svizzera e li chiamiamo affettuosamente: Swissploitation.
Chi è stato il padre della Swissploitation: Sergei Eisenstein o FKK-Kunz? Chi è il re assoluto della Swissploitation? Diamo uno sguardo a tre film svizzeri di culto che fecero scalpore alla fine degli anni '60 con James Bond, agenti e gangster d'azione e un pizzico di erotismo. Riveliamo anche quali film di Swissploitation hanno ispirato Quentin Tarantino e cos'altro ha da offrire il cinema di genere svizzero.
DIETRO LE SCENE
Come è nata l'idea del produttore Marcel Hoehn di girare un film su un uomo alla pari? Come ha vissuto il protagonista diciottenne il suo primo ruolo? Baby casting, scene di nudo e le sfide della lingua francese... filmo dà uno sguardo dietro le quinte!
Una breve storia dell'animazione svizzera
Un breve viaggio nel mondo del cinema d'animazione svizzero dagli anni Venti a oggi.
Nel 1921 fu realizzato il primo film d'animazione in Svizzera con la tecnica del paper-cut, “Histoire de Monsieur Vieux-Bois” dei registi francesi Lortac & Cavé. Per molto tempo, il cinema d'animazione ha avuto un ruolo principale nei film pubblicitari, fino a quando, alla fine degli anni Sessanta, con Gisèle e Nag Ansorge, è emerso il cinema artistico d'autore e il cinema d'animazione svizzero è decollato. Il leggendario Studio GDS, co-fondato da Georges Schwizgebel, e personaggi indimenticabili come Pingu e Globi, sono sinonimi di questo. Dopo il successo popolare di “Ma vie de Courgette” (2016), la scena del cinema d'animazione svizzero è in piena espansione, con oltre 200 registi e circa 40 film all'anno.
Vi auguriamo di godervi questo viaggio nel mondo del cinema d'animazione svizzero!
ALAIN TANNER & JOHN BERGER
Con "La salamandre" (1971), "Le milieu du monde" (1974) e "Jonas, qui aura 25 ans en l'an 2000" (1975), Alain Tanner e lo scrittore e critico d'arte inglese John Berger hanno trovato una formula di successo per la collaborazione tra regista e autore.
Illuminiamo come una geniale amicizia artistica ha dato forma al cinema: l'utopia cinematografica di Alain Tanner e John Berger rimane ininterrottamente attuale.
CRONACA DELLE RIPRESE
Vent'anni fa, il regista Jean-François Amiguet partì con cinque attori, la sua troupe e 1800 chili di bagagli per un viaggio sulla Transiberiana attraverso la Russia, la Mongolia e la Cina - fino a Pechino - per realizzare il suo film "Au sud des nuages".
La featurette svela gli emozionanti retroscena della realizzazione e diretto da Jean-François e Karima Amiguet.
«5 storie di backstage su...»
5 storie di backstage BONDITIS
Ecco 5 fatti bizzarri sull'emozionante genesi di una delle più insolite parodie di Bond “made in Switzerland”: negli anni '60, tre ragazzi ebbero la folle idea di realizzare una parodia svizzera di Bond, che oggi può tranquillamente essere definita un film di culto. Scopriamo quanto Bonditis abbia giocato abilmente con i cliché dei film di James Bond e perché un distributore britannico abbia acquistato i diritti mondiali del film ma non l'abbia ancora distribuito nel Regno Unito. Diamo anche una breve occhiata alla Svizzera, luogo di riprese di Bond. Andiamo avanti!
5 storie di backstage IL MOSTRO DI MAGENDORF
Uno sguardo dietro le quinte di un grande classico del cinema poliziesco svizzero. Come il film stesso, anche la storia della sua creazione è ricca di suspense: mostriamo cosa ha a che fare questo classico con "M - Eine Stadt sucht einen Mörder" di Fritz Lang e con il cattivo Goldfinger di James Bond e perché Dürrenmatt non era soddisfatto della sceneggiatura.
5 storie di backstage su MARIE-LOUISE
Come un bambina rifugiata ha ottenuto il ruolo principale, come il fondatore della Migros ha salvato il film e come il produttore è volato negli Stati Uniti, è riuscito a vendere il film alla MGM e ha portato così alla Svizzera il suo primo Oscar. Marie-Louise - un film la cui storia è segnata da turbolenze e successi, e che ha aperto la strada al successo del cinema svizzero.
5 storie di backstage su L'ULTIMA SPERANZA
"L'ultima speranza" del 1945, uno straordinario film svizzero, dal successo sia nazionale che internazionale, ma che oggi è caduto nel dimenticatoio.
Vi illustreremo le vicissitudini e le difficoltà delle riprese in tempo di guerra, come in questo film finzione e realtà arrivarono a toccarsi, e daremo la parola anche a un famoso ammiratore del film.
5 storie di backstage su IL SERGENTE STUDER
In Inghilterra indaga Sherlock Holmes, in Francia Maigret e in Svizzera? Sergente Studer!
Facciamo luce su come Heinrich Gretler è arrivato ad interpretare il suo ruolo principale, cosa distingue il romanzo dal film e come la vita dell'autore Friedrich Glauser assomiglia ad una tragedia greca.
5 storie di backstage su GILBERTE DE COURGENAY
Un film che prende la difesa spirituale del paese fa improvvisamente di Anne-Marie Blanc una star e la figlia di un locandiere diventa immortale. Gilberte non solo aiutò i soldati durante la Prima Guerra Mondiale, ma divenne anche una figura simbolica dell'Elvetismo durante la Seconda Guerra Mondiale. Sapevate che Gilberte aveva quasi un altro volto e che la vera Gilberte non apprezzava la pubblicità che la circondava?
5 storie di backstage su HEIDI
Il romanzo di Johanna Spyri è uno dei più grandi successi della letteratura per bambini. Circa 70 anni dopo la pubblicazione del libro, l'adattamento in bianco e nero di Luigi Comencini ha scatenato una vera e propria "Heidimania" che ha travolto il mondo. E la serie anime giapponese del 1974 ha reso la ragazzina delle Alpi svizzere una delle eroine più famose dei tempi moderni. Come è successo? Potete scoprire, tra le altre cose, Heidi, Johanna Spyri e i successivi adattamenti del suo romanzo nella nostra nuovissima featurette e i 5 storie di backstage sulla giovane icona del cinema.
5 storie di backstage su GUGLIELMO TELL
Gessler, il giuramento del Rütli, il tiro alle mele, la "Hohle Gasse": una leggenda, un racconto, un mito e un eroe nazionale svizzero.
Guglielmo Tell è stato adattato al cinema, riscritto e recitato innumerevoli volte in Svizzera e nel mondo. Ma cosa c'entra Tell con la Guerra Fredda? E con Brendan Fraser o Globi?
Vi presentiamo fatti e retroscena affascinanti sull'eroe nazionale svizzero e sui suoi adattamenti cinematografici.
5 storie di backstage su GROTZEPUUR
Un film che ha cambiato il mondo, con immagini emozionanti che non dimenticherete mai. Mostriamo come Mark M. Rissi abbia influenzato una campagna referendaria con il suo film "De Grotzepuur" (1975), che fa parte della 14a stagione cinematografica, e come sia diventato negli anni uno dei più importanti attivisti mondiali per il benessere degli animali.
5 storie di backstage su DÄLLEBACH KARI
Due leggende bernesi, due suicide e un regista che pensava all'esperanto. Facciamo luce sull'originale personaggio della vicenda, sulla produzione del film piuttosto inquietante e sul perché Dällebach è diventato uno dei protagonisti più famosi del cinema svizzero.
5 storie di backstage su LA BARCA È PIENA
Il film di Markus Imhoof, nominato all'Oscar, sulla Svizzera durante la seconda guerra mondiale è uno dei film svizzeri più influenti mai realizzati. Facciamo luce sull'ispirazione e la motivazione del regista per realizzare questo film, che ha avuto un grande successo internazionale, e scopriamo il suo legame con il classico "L’ultima speranza".
5 storie di backstage su IL FALÒ
Sai perché non ci sono montagne in questo film di montagna? E sapete cosa ha spinto Fredi M. Murer a fare questo film? Vuoi anche sapere come "Höhenfeuer" è diventato un film cult in Giappone?
5 storie di backstage su IL 10 MAGGIO
Con "Il 10 maggio" il regista Franz Schnyder nel 1956 affronta il mito principale della generazione del servizio attivo: raccontando "di un popolo svizzero unito", che nella seconda guerra mondiale aveva resistito incrollabile ai piani di conquista di Hitler. Illustreremo i collegamenti tra "Il 10 maggio" e "Metropolis" di Fritz Lang, perché ci sono tre diverse versioni del film e come Franz Schnyder, per quello che definiva il suo "film più importante", rischiò fama e carriera.
5 storie di backstage sull'enigma Jean-Luc Bideau
Chi è in realtà Jean-Luc Bideau? Jean-Luc Bideau è innanzitutto un mistero. Il mistero di un corpo sovradimensionato, di un modo impulsivo di dominare la tela, di una malinconia che appare dove non ci si aspetta. La risposta all'enigma si trova in coloro che hanno lavorato con lui? O forse la chiave si trova nei suoi film?
5 facts about BONDITIS (english version)
Here are 5 bizarre facts about the exciting birth story of one of the most extraordinary Bond parodies ‘made in Switzerland: In the sixties, three young men came up with the crazy idea of making a Swiss Bond parody, which today can confidently be called a cult film. Find out how skilfully Bonditis played with the clichés of Bond films and why a British film distributor bought the worldwide rights but still didn't release it in the UK. We also take a brief look at the Bond filming location Switzerland. Let's roll!
5 storie di backstage di ANNA GÖLDIN - L'ultima strega
Scoprite i fatti storici dell'ultima esecuzione di una strega in Europa e del primo omicidio giudiziario della storia, oltre a uno sguardo impressionante dietro le quinte del film.
5 storie di backstage su MARTIN SUTER
Si tratta dell'arte del buon dialogo. Vi presentiamo tre film che hanno una cosa in comune: le loro sceneggiature sono state scritte dall'autore di bestseller Martin Suter: "Zwischensaison" e "Beresina" di Daniel Schmid e "La sparizione di Giulia" di Christoph Schaub. L'attenzione si concentra su questioni esistenziali: come si può invecchiare senza amarezza? E la Svizzera sarà una volta in grado di passare inosservata?
5 storie di backstage su KLASSEZÄMEKUNFT
"Nessuno vuole ricordare, ma la verità li raggiunge tutti": questa era la tagline del film "Klassezämekunft" della coppia di registi Walter Deublin e Peter Stierlin.
Anne-Marie Blanc, Paul Hubschmid, Ursula Andress, Hannes Schmidhauser, Stephanie Glaser, Ruedi Walter... - le vecchie star del cinema svizzero si sono riunite nel 1988 per un classico "whodunit-murder-mystery". Ma di cosa si tratta esattamente? E cosa ha a che fare il film con Hitchcock, Agatha Christie e il Weissenstein?
5 storie di backstage su HD-SOLDAT LÄPPLI
"HD-Soldat Läppli" o come una commedia antimilitarista è diventata uno dei film svizzeri di maggior successo.
Mostriamo come il cabarettista Alfred Rasser, nei panni del soldato HD Läppli, facesse impazzire i potenti e allo stesso tempo si prendesse gioco dell'obbedienza cadaverica dei suoi commilitoni. E come un pubblico svizzero entusiasta abbia reso questa farsa antimilitarista in piena Guerra Fredda uno dei film svizzeri di maggior successo.
5 storie di backstage su IL SILENZIO DEGLI UOMINI e LA PREDICA AGLI UCCELLI
Mostriamo, tra le altre cose, come il partner ideale fu trovato per Max, il "bisbetico della nazione", in Polo Hofer. Come "Polo National" e "Ursi National" - la Bond girl svizzera - si sono incontrati due volte nel film, e quale delle hit dialettali di Polo piaceva di più al dittatore della Corea del Nord Kim Young-un.
5 storie di backstage su STRÄHL
Nel suo thriller "Strähl" (2004), il regista Manuel Flurin Hendry ci trasporta nella Langstrasse di Zurigo - con tutto ciò che questo comporta. Vi sveliamo come un trailer ha salvato il film, quali spiacevoli inconvenienti può causare un set cinematografico non protetto e come trovare un piranha.
5 storie di backstage su ZÜRI BRÄNNT
"Godzilla", la "Regina della notte" e un songwriter misconosciuto.
Facciamo luce sulla relazione tra Bob Marley e i disordini per il teatro dell'opera, su cos'è il "Videoladen" e in che circostanze curiose il film fu visto da più di 40.000 spettatori.
5 storie di backstage su LA STRADA DA GUERRIERO
Sapevi che il protagonista era in realtà un grafico disoccupato? Lo sapevate che LA STRADA DA GUERRIERO è un consiglio da insider? E cosa c'entra il film con l'Odissea di Omero?
5 storie di backstage su L'INVITATION
Uno scapolo, un giardiniere, uno spogliarellista, un cameriere sospettoso e una villa sul lago di Ginevra.
Benvenuti a 5 storie di backstage su L'INVITATION!
5 storie di backstage su LITTLE GIRL BLUE
Figo. Medio. Schifo. A proposito della prima volta, oppure cos'hanno in comune una commedia sui teenager svizzeri e "Star Wars" di George Lucas. Vi sveliamo anche quale altro classico svizzero fa la sua comparsa nel film...
5 storie di backstage su PICCOLE FUGHE
Il film del 1979 racconta la storia del bracciante Pipe, che vuole sfuggire alla monotonia della sua vita - e guida il suo scooter verso la libertà.
Scoprite ora come Pipe è diventato una star del pubblico, come il regista è riuscito a creare una scena erotica unica e come "Les petites fugues" è diventato una delle produzioni di maggior successo nella storia del cinema svizzero!
5 storie di backstage su LA FUCILAZIONE DEL TRADITORE DELLA PATRIA ERNST S.
20 colpi non mortali, un premio di qualità negato, lo spionaggio nazista e la "Villa Wahnsinn" di San Gallo: Nel 1976 le Giornate del cinema di Soletta proiettano la prima di un documentario di Richard Dindo, tratto dal libro di Niklaus Meienberg, che scuote la Svizzera e la fa discutere per anni.
5 storie di backstage su DIE HERBSTZEITLOSEN
16 anni fa, il film "Die Herbstzeitlosen" è stato presentato in anteprima al Film Festival Locarno - ed è diventato uno dei preferiti del pubblico. Facciamo luce su come il film "Die Herbstzeitlosen" è passato dalla televisione al cinema, a quali fumetti si è ispirata Bettina Oberli in una scena e riveliamo cosa è successo alla lingerie sexy dopo le riprese.
5 storie di backstage sul CINEASTA PETER LIECHTI
Una tenda che russa, un furgone postale volante e un film sulla vita - con un suicidio. Questo video riguarda i cosiddetti «film-saggio» e uno dei suoi rappresentanti più coraggiosi, il regista Peter Liechti.
Presentiamo tre opere di Peter Liechti in cui interroga persone, luoghi e paesaggi, riflettendo allo stesso tempo sulla propria attività artistica: «Signers Koffer» (1996), «Hans im Glück» (2003) e «The Sound of Insects» (2009).
The Elements of Swiss cinema
filmo presenta una serie di cinque parte sulla digitalizzazione dei film
versione completa
Come si digitalizza un film? Guardate la versione completa della serie sulla digitalizzazione dei film, che riunisce tutti e cinque gli episodi.
1a parte: In principio c'era l'archivio
Dove sono i classici del passato? filmo rende di nuovo visibili i film svizzeri e porta avanti la digitalizzazione dei film: in particolare, in collaborazione con la Cinémathèque suisse, filmo sta digitalizzando i tesori del cinema svizzero.
Cosa succede esattamente durante la digitalizzazione? Cosa ci vuole perché i classici del cinema svizzero siano di nuovo visti dalle giovani generazioni - in streaming e anche al cinema?
filmo presenta una serie in cinque parti sulla digitalizzazione dei film. Cominciamo con "In principio c'era l'archivio" (parte 1): visitiamo la Cinémathèque suisse e guardiamo sopra le spalle di un restauratore di film.
Parte 3: Basta premere un pulsante?
Nelle ultime due parti abbiamo mostrato come il materiale è stato fornito dall'archivio cinematografico e digitalizzato nel laboratorio cinematografico. Quindi ora dobbiamo solo premere il pulsante per vedere il nostro classico del cinema svizzero?
No, i dati digitalizzati sono ancora "grezzi": si muovono a scatti, sfarfallano e presentano polvere, graffi o crepe.
Nella terza parte, scoprirete come l'immagine del film originale viene accuratamente restaurata affinché l'opera digitalizzata continui a diffondere il magico potere del cinema!
Parte 2: Analogico/Digitale
In "Analogico/Digitale" diamo uno sguardo all'interno del laboratorio e vediamo come viene digitalizzato un film in bobina.
Sapevate che un lungometraggio può essere composto da 135.000 immagini, che vengono scansionate una dopo l'altra durante il processo di scansione? E che il suono viene elaborato separatamente dall'immagine? Nella seconda parte della nostra serie in cinque parti, scoprirete cosa succede durante il processo di scansione.
Parte 4: HDR - Cosa?
Tutti parlano di HDR, ma di cosa si tratta esattamente? HDR sta per High Dynamic Range: questo processo perfeziona al meglio il colore, il contrasto e la determinazione della luce. Nella quarta parte della nostra serie, lo dimostriamo digitalizzando i due film "Anna Göldin - l'ultima strega" (1991) - il primo film svizzero ad essere digitalizzato in 4k HDR Dolby Vision - e "Heidi" (1952) di Luigi Comencini. Le immagini del film sembrano reali!
Parte 5: senza suono niente musica
Benvenuti nello studio del suono! Nella quinta e ultima parte della serie filmo sulla digitalizzazione dei film, tutto ruota intorno al suono: vi mostriamo cosa serve per godere di un'esperienza cinematografica unica non solo visivamente ma anche acusticamente.
Ringraziamo RoDo Works, Cinegrell, Andromeda Film, Tonstudios Z e la Cineteca Svizzera per la loro collaborazione e per averci fornito le immagini!