Alla riscoperta dei film svizzeri
it
de fr
Alla riscoperta dei film svizzeri

Henry Brandt ha realizzato due documentari che esplorano le culture africane dei Wodaabe in Niger e dei Batammariba nell’attuale Benin.

 

Guarda il film ora su

Extra

Scheda tecnica

Titolo originale

  • Henry Brandt en Afrique

Anno

  • 1955

Durata (minuti)

  • 64

Lingua originale

  • francese

Disponibile in

  • HD 1080p
  • audio: OV stereo
  • UT: de/fr/it

Cast

Regia

Sceneggiatura

  • Henry Brandt

Fotografia

  • Henry Brandt

Casa di produzione

  • Musée d’ethnographie de Neuchâtel

Produttori

  • Henry Brandt

Montaggio

  • Henry Brandt

Digitalizzazione

Anno della digitalizzazione

  • 2016/2018

Digitalizzato da

  • Cinémathèque suisse

con il sostegno di

  • Memoriav

Raccomandato dalla

Henry Bandt in Africa: «Les nomades du soleil» e «Les hommes des châteaux»

Tra il 1953 e il 1954, Henry Brandt parte in missione su incarico del Museo etnografico di Neuchâtel. Dotato di diverse fotocamere, di una cinepresa Bolex H16 e di un registratore Nagra, realizza un reportage sonoro, fotografico e cinematografico sulle popolazioni sedentarie del Dahomey e sulla comunità nomade dei Wodaabe. All’interno di questo reportage si inseriscono i due film «Les nomades du soleil» e «Les hommes des châteaux».

Dopo il successo e il riconoscimento internazionale della prima opera, questi due film vengono presentati insieme durante una tournée di proiezioni-spettacolo organizzata nella Svizzera romanda, arricchita da esibizioni di danze e concerti. I film riflettono una visione affascinante degli usi e costumi di queste popolazioni, esaltando il loro carattere estetico, ma paradossalmente esercitano effetti opposti sulle popolazioni che cercano di preservare, poiché quest’ultime diventano oggetto di numerosi altri film, tra cui il più conosciuto è probabilmente «Wodaabe, i pastori del sole» di Werner Herzog, che avrà un impatto significativo sul loro modo di vivere.

 

Nonostante le pellicole invertibili dei «I nomadi del sole» siano sfortunatamente scomparse, rendendo impossibile il ripristino dei colori della pellicola originale Kodachrome e del montaggio originale integrale di 58 minuti, gli elementi de «Les nomades du soleil» consentono di apprezzare la ricchezza cromatica e la qualità fotografica di queste opere. Entrambi i film sono stati oggetto di restauro digitale da parte della Cinémathèque suisse, con il sostegno di Memoriav.

 

Premi e festival

1955
Locarno International Film Festival

2017
Solothurner Filmtage

2021
International Film Festival Rotterdam
Locarno Film Festival

extra e download

Grazie alla Cinémathèque suisse per aver fornito le foto

poster di film internazionali

Diritti d'immagine: © Collezione Cinémathèque suisse. Tutti i diritti riservati.

Link

henrybrandt.ch