«Candy Mountain»

«Candy Mountain» è un film svizzero fresco e originale, in cui la telecamera di Pio Corradi riflette anche la visione enigmatica – e al contempo poetica – di Robert Frank sugli Stati Uniti: una visione che il regista aveva già mostrato nella sua raccolta di fotografie «The Americans», realizzata alla fine degli anni ‘50. Questo film si avvale della regia congiunta di Robert Frank e Rudy Wurlitzer, sceneggiatore di film importanti della New Hollywood degli anni ‘70.

Il road movie, che narra la storia di un fallito, distrugge l’idea di «sogno americano» e ironizza sul ruolo dell’eroe maschile: Julius, un chitarrista di New York, senza successo ma ambizioso, va alla ricerca del leggendario costruttore di chitarre Elmore Silk, che ha abbandonato la società per rifugiarsi nel freddo Canada. Julius di solito viaggia senz’auto propria e indossa sempre grandi occhiali da sole, anche in caso di nebbia. Tipi inquietanti e incontri grotteschi segnano le tappe del suo percorso verso nord. Julius incontra anche musicisti quali Tom Waits che, nel ruolo dei loro personaggi, interpretano note canzoni punk, rock, country e blues. «Candy Mountain» è un film dall’atmosfera densa, malinconica e spesso divertente.