Il cinema d’animazione dischiude un universo di possibilità infinite. In particolare nel campo della cinematografia per l’infanzia, l’animazione ha il potere di trasportare il pubblico in dimensioni tanto immaginabili quanto inconcepibili, presentando narrazioni e personaggi che spaziano dal fantastico al quotidiano. Mentre l’animazione commerciale per bambini, spesso seriale, tende a cadere nello stereotipo, i creatori svizzeri di film d’animazione celebrano nei loro lavori la ricchezza espressiva del medium, dimostrando un profondo rispetto per il loro giovane pubblico.

Esemplari in questo senso sono i due cortometraggi d’animazione «La Valise» di Isabelle Favez e «Königin Po» di Maja Gehrig, tratti dalla collezione di cortometraggi «Linard, Marius und Königin Po».

Isabelle Favez intesse le sue intricate trame con chiarezza e linearità. Spesso una routine viene sconvolta da un imprevisto, e il suo sofisticato gioco di equivoci, scambi d’identità e ripetizioni genera una comicità raffinata. Nel cortometraggio «La Valise», una valigia colma di banconote viene scambiata con un comune bagaglio da viaggio, passando di mano in mano finché, con grande costernazione dei rapinatori e della polizia, la localizzazione del denaro diventa un enigma irrisolvibile.

Maja Gehrig, nota principalmente per le sue opere d’animazione destinate a un pubblico adulto, accetta con «Königin Po» la sfida del cinema per l’infanzia, evocando con maestria quel momento sospeso tra veglia e sonno, ricco di immagini oniriche: la fiaba della buonanotte narrata dal padre, un’importuna telefonata e le libere associazioni della mente infantile conducono lo spettatore in mondi inattesi, sempre più surreali e magnificamente realizzati, che ruotano attorno a un maestoso «popò».

Questa collezione comprende cinque cortometraggi originali per bambini, due dei quali combinano film dal vivo e animazione: in «Linard, Monti und die Musik» di Annette Carle e Karin Heberlein, il noto cantautore svizzero Linard Bardill, in cerca di ispirazione per una nuova canzone, si immerge nel magico mondo montano di un re delle Alpi, accompagnato dal suo cane di peluche impertinente.

Altrettanto giocoso è un altro film dello stesso team di regia, «Linus trifft Marius und die Jagdkapelle», in cui un ragazzino animato in stile cartoon osserva una stravagante banda musicale di caccia che prova in una capanna nel bosco, scoprendo così vari strumenti musicali.

Il programma di cortometraggi si conclude con un clip animato da sette classi scolastiche nelle quattro lingue nazionali svizzere («Pixi Dixi») e con due film d'animazione: «Valise» di Isabelle Favez racconta di rapinatori goffi e maldestri che perdono il loro bottino, mentre «Königin Po» di Maja Gehrig si svolge in modo estremamente divertente nell'immaginazione di una ragazza che, prima di addormentarsi, inventa una storia sulla Regina Po che fluttua ben oltre le nuvole.